REGGIO CALABRIA. Le tre classi di studenti che hanno vinto il primo premio del concorso “Ragazzi in aula”, organizzato dal Consiglio regionale, hanno avuto la possibilità di presentare i loro splendidi lavori al “Vivaio scuole” del Padiglione Italia di Expo 2015. Per i ragazzi del liceo scientifico “Alessandro Volta” di Reggio, della scuola secondaria di primo grado di San Benedetto Ullano – Montalto Ufficio centro e dell’istituto comprensivo “Mater Domini” di Catanzaro, la trasferta all’esposizione universale, è scritto in una nota, “è stata l’occasione per conoscere da vicino uno degli eventi più importanti che il nostro Paese abbia ospitato negli ultimi anni. Ma il viaggio a Milano ha rappresentato anche una prestigiosa vetrina per i lavori di gruppo svolti nei mesi scorsi e un momento di riflessione sul tema dell’alimentazione e della lotta alla fame nel mondo. I filmati presentati dagli studenti hanno destato curiosità nei visitatori del Padiglione Italia, alcuni dei quali hanno contribuito al dibattito aperto dopo la presentazione dei lavori, conversando con i ragazzi e i loro accompagnatori, gli insegnanti, i dirigenti scolastici e i rappresentanti del Consiglio regionale”. All’iniziativa hanno partecipato anche il viceprefetto vicario di Milano, Giuseppe Priolo, e la responsabile del Progetto scuola del Padiglione Italia, Patrizia Galeazzo. A trarre le conclusioni della manifestazione è stato il presidente del Consiglio regionale Antonio Scalzo. “Siamo orgogliosi di ciò che avete fatto – ha sostenuto – perché gli elaborati che avete presentato dimostrano non solo la profondità delle vostre riflessioni sul tema della lotta agli sprechi alimentari e dello sviluppo sostenibile, ma anche una notevole capacità espressiva e un grande amore verso la Calabria. Attraverso le immagini, i suoni, le parole, ci avete trasmesso il forte senso di identità e di appartenenza alla comunità regionale che vi contraddistingue”. “Dal Sud, dalla nostra regione – ha aggiunto Scalzo che ha anche incontrato il commissario unico dell’Expo Giuseppe Sala – abbiamo dimostrato di voler fornire il nostro contributo alla sfida globale che si prefigge il fine di nutrire il pianeta, di ridurre le sacche di povertà e di contrastare le inaccettabili diseguaglianze socio-economiche del mondo. Siamo convinti che il rapporto sinergico tra le istituzioni scolastiche e il Consiglio regionale debba essere orientato sempre più in questa direzione, verso la condivisione di obiettivi di grande rilevanza sociale, come il perseguimento delle finalità e dei princìpi contenuti nella Carta di Milano, la vera e propria eredità che l’Expo lascerà all’umanità”.