Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, incontrando, a Sartano, un “gruppo di donne ucraine, costrette, per salvarsi, a fuggire, insieme ai loro bambini, dal loro Paese, aggredito e bombardato da un dittatore criminale”, ha espresso parole durissime contro Vladimir Putin. All’incontro organizzato da Fabrizio Petrelli, ex vice sindaco di Torano Castello, erano presenti, insieme a Corbelli, la senatrice e assessore regionale Tilde Minasi, e due amministratori comunali locali, l’assessore Franco Ferraro e il consigliere delegato per lo sport, Silvio Cariati. Corbelli parlando alle donne ucraine arrivate a Sartano e accolte, un nucleo familiare, madre e due bambini, da una ospitale famiglia di Rende, ha usato parole durissime per condannare l’invasione e aggressione dell’Ucraina e per denunciare quelli che ha definito “crimini contro l’umanità”! Il leader dei Diritti Civili ha detto che “oggi tutti i Paesi liberi e democratici del mondo devono stare dalla parte dell’Ucraina, hanno il dovere di aiutarla in tutti i modi, anche militarmente! Mi costa tanto dire questo, è una forzatura che faccio a me stesso, ma è purtroppo oggi inevitabile e indispensabile questo tipo di aiuto anche militare, dopo che, con questo dittatore feroce, la (sola) diplomazia, si è dimostrato, non serve a nulla”! “Aiutare oggi l’Ucraina a difendersi non significa volere o alimentare la guerra(che va sempre condannata e scongiurata!) ma solo evitare che questo popolo, che ha scelto liberamente di resistere eroicamente per difendere la propria Nazione, la sua storia, indipendenza e libertà, non continui ad essere bombardato e massacrato, in modo crudele e vigliacco”.