CATANZARO. Una task force composta da circa 40 addetti di “Calabria verde”, “Consorzi di bonifica” e “Aimeri ambiente”, coordinati dal Comune, avvieranno da mercoledì prossimo, 8 ottobre, una vasta operazione di pulizia e bonifica dei canaloni per la raccolta delle acque meteoriche per prevenire il rischio di dissesto idrogeologico nel Capoluogo. I lavori, che dureranno una ventina di giorni, si concentreranno sui punti individuati come maggiormente critici nel corso dei diversi sopralluoghi effettuati nelle scorse settimane, su espressa richiesta del sindaco Sergio Abramo, dai funzionari dell’ufficio tecnico di Palazzo De Nobili e supervisionati dall’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Vitale. Proprio l’assessore Vitale, affiancato dal dirigente del settore igiene ambientale, Antonio Viapiana, ha presieduto questa mattina una riunione mirata a programmare e limare le operazioni di intervento. All’incontro hanno partecipato i responsabili delle agenzie e delle aziende coinvolte. Sono diverse le aree indicate come prioritarie: si partirà dai quartieri Santa Maria (via Conti Falluc e rotatoria) e Santo Janni (strada provinciale e arterie in direzione Castace). Successivamente verranno eseguiti gli interventi in via Fares, via Rito, via Izzi de Falenta, viale Emilia e in località Vincenzale. Al termine di ogni intervento i funzionari del Comune compileranno una scheda tecnica che servirà come punto di riferimento per i monitoraggi da svolgere nel corso dei mesi invernali. Sul fronte delle verifiche, inoltre, l’assessore Vitale ha sottolineato che chiederà il costante intervento degli agenti della Polizia locale per individuare e segnalare eventuali manufatti o opere abusive che ostruirebbero lo scorrimento delle acque piovane aumentando così il rischio di dissesto idrogeologico. Palazzo de Nobili metterà a disposizione della task force impegnata nei lavori i mezzi e gli strumenti necessari alle operazioni di pulizia e bonifica.