CATANZARO. “Sarebbe un vantaggio per tutti se Catanzaro, finalmente, si dotasse di un’autostazione. L’esistenza di un terminal per i bus, magari in un’area non distante dal centro, contribuirebbe a decongestionare il traffico e contestualmente offrirebbe un servizio utile per le migliaia di pendolari e visitatori che da fuori città raggiungono il capoluogo per lavoro o per altre motivazioni. Mi domando pertanto che fine abbiano fatto i soldi stanziati anni addietro dalla Regione per sanare questa grave deficienza e lo studio di fattibilità commissionato dal Comune”. A porre il quesito è Raffaele Rolli, ex consigliere provinciale, componente del comitato regionale del Pd. “La realizzazione dell’autostazione – spiega – potrebbe essere l’occasione per ripensare in termini concreti il sistema di collegamenti da e per il capoluogo. Credo che comunque le autorità cittadine debbano subito adoperarsi affinchè siano istituiti nuovi collegamenti viari e ferroviari (altra nota dolente) per Catanzaro. Mi risulta – aggiunge – che dalle località più periferiche della Calabria, come l’Alto Tirreno cosentino, sia praticamente impossibile raggiungere il capoluogo con i mezzi di trasporto pubblico. La cosa crea disagi per le popolazioni interessate, collegate meglio a Napoli o Roma che a Catanzaro, e le costringe a usare il mezzo privato con conseguenze nefaste su un traffico urbano sempre più congestionato. L’assenza di un terminal per i bus extraurbani, tra l’altro, – conclude Rolli – disorienta i viaggiatori, costretti tra mille difficoltà a individuare i diversi capolinea delle ditte di trasporto, disseminati su tutto il territorio comunale”.