“C’è bisogno di un approccio condiviso, di dare risposte concrete ai cittadini, andare oltre il percorso già tracciato e trovato da Caruso per il nuovo ospedale”. Lo ha detto Marcello Manna, sindaco di Rende, durante il confronto in diretta tv su Ten con il collega Franz Caruso. “Cosenza, Montalto, Castrolibero e Rende – ha spiegato – stanno già dialogando da tempo sui servizi essenziali quali i trasporti. Per la prima volta stiamo parlando di grande città e cosa fare per essa: si parla di una struttura il cui unico sviluppo è quello esistente, non ci sono prospettive per le analisi già fatte. Se però pensiamo che Cosenza debba muoversi da sola allora va bene Vaglio Lise. Se invece si pensa a città unica bisogna fare un discorso più complesso. La questione è politica: parlare di ospedale significa pensare allo sviluppo della città a nord. Lo studio di fattibilità per il nuovo ospedale parla di costruire un’area limitata: non si può andare oltre a questo, si pensi solo ai vincoli legati al fiume Crati. Se si pensa che il nuovo nosocomio di Corigliano si svilupperà su un terreno nettamente maggiore per area. Era una visione miope quella fatta quando si pensava all’ospedale in quella area, legata solo alla città di Cosenza. Dobbiamo pensare a qualcosa che sia funzionale, non rimanere vincolati a quell’idea, ma a ciò che sarà il nostro territorio. Se si pensa alla città unica, va da se – ha dichiarato manna – che si debba pensare a luoghi dove si può costruire il nostro futuro, aldilà dei nostri naturali mandati”.