Si aprono oggi le consultazioni del Capo dello Stato per arrivare alla costituzione del nuovo Governo. Tutto è pronto al Quirinale per l’avvio dei colloqui del presidente Sergio Mattarella con i gruppi parlamentari e i leader dei partiti. Ieri sera è stato infatti completato l’iter parlamentare necessario con l’elezione dei vicepresidenti, dei segretari e dei questori. A Forza Italia va una vicepresidenza della Camera e una del Senato, mentre FdI ne ha una a Montecitorio e la Lega una a Palazzo Madama. In base agli accordi, al Senato, la maggioranza ha fatto convergere i voti sul leghista Gian Marco Centinaio e su Maurizio Gasparri di FI, mentre alla Camera sull’azzurro Giorgio Mulé e su Fabio Rampelli di FdI. “La fiducia al nuovo Governo? Possibile martedì”, ha detto il capogruppo di Fdi alla Camera, Francesco Lollobrigida, ai cronisti a Montecitorio. “Si potrà dire a che punto è il Governo solo quando il presidente Mattarella lo avrà incaricato dopo le consultazioni -aveva già spiegato-. Se dovessimo avere un governo entro la settimana prossima sarà uno di quelli realizzati in maniera più rapida, rispetto a quelli degli ultimi anni. Sarà un buon risultato e in linea con quello che hanno scelto gli italiani”. Intanto il leader di Fi, Silvio Berlusconi, a quanto si apprende, ha incontrato Carlo Nordio, il deputato di Fdi in pole per il ministero della Giustizia, dicastero nel quale il Cavaliere vorrebbe invece Elisabetta Casellati. A pranzo, inoltre, c’è stato un incontro tra il leader della Lega Matteo Salvini e il presidente di Forza Italia. Protesta, intanto, il cosiddetto “Terzo polo”. “Una delle opposizioni -ha detto il capogruppo alla Camera di Azione-Iv, Matteo Richetti- è stata esclusa dalle vicepresidenze delle Camere. A questo punto auspichiamo che vi sia la disponibilità a considerare che almeno una delle due commissioni di garanzia, Vigilanza o Copasir, vada al Terzo polo”.