VIBO VALENTIA/ “Un detenuto del carcere di Vibo Valentia, affetto da patologie psichiatriche, ha devastato la propria stanza e ingerito batterie, lamette e vetri per cui si e reso necessario il ricovero in ospedale”. A darne notizia è Pasquale Montesano, segretario generale aggiunto del sindacato Osapp che parla anche di “alta tensione all’interno dell’istituto vibonese e di turni di servizio massacranti per la Polizia penitenziaria”. “E’ la terza volta – aggiunge Montesano – che questa persona manifesta con estrema violenza, anche autolesionistica. Tra l’altro si tratta di un soggetto in permanente ‘gita turistica’ per gli istituti del territorio ragione per la quale non possiamo mancare di denunciare ancora una volta il totale fallimento del superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, oggi ancor di più aggravata dall’impotenza della sanità penitenziaria ormai inesistente e anch’essa superata. Nella circostanza si devono necessariamente evidenziare poi i turni massacranti di servizio che nella circostanza si sono protratti di ben 24 ore nel servizio di piantonamento mettendo ulteriormente a dura prova la tenuta psicofisica del personale di Polizia penitenziaria, nella circostanza di Vibo Valentia”.