Gli Exile Room si sono aggiudicati il premio “Promuovi la tua musica”, il contest ideato da Tanya Di Croce per valorizzare i giovani talenti musicali, svoltosi a Milano. Cristian Schettino, giovane musicista campano laureatosi di recente in chitarra pop al conservatorio di Salerno, ha proposto il suo sound originale, fatto di musica classica e rock. “Il progetto Exile Room – spiega al “Giornale di Calabria” – è nato nel 2021 con l’idea di unire la musica classica al Progressive Metal in maniera totalmente strumentale, avvicinando così lo stile compositivo più alle sinfonie classiche che al moderno virtuosismo progressive. Il genere viene chiamato ‘Symphonic Metal’ proprio per questo motivo. Il nome – aggiunge – è uscito fuori dal voler dare l’idea di esiliarsi dalla realtà, come se mentre ascolti la nostra musica volessi chiuderti in una stanza ed entrare in un mondo a parte. Abbiamo pubblicato il primo album il 29 aprile 2022 chiamato ‘Disquiet Place’, dal quale è stato estratto il brano omonimo con il quale abbiamo vinto il concorso ‘Promuovi La Tua Musica’, con Antonio Vandoni alla giuria (Direttore Artistico di Radio Italia), al Nove Studio di Milano. Il nome dell’album suggerisce un gioco di parole pronunciandolo, facendolo diventare da ‘posto inquieto’ (Disquiet Place) a ‘questo posto tranquillo’ (This Quiet Place)”. “Riguardo a progetti futuri, è in programma la pubblicazione di un singolo per fine ottobre – dice Schettino – e sarà una rivisitazione della Sinfonia nº9 in Em di Antonín Dvořák, compositore ceco dell’800. La formazione, oltre che da Cristian Schettino (orchestre e chitarra), è composta da Nicolò D’Orta (chitarra) Davide Attardi (basso elettrico) e Angelica Carlino (batteria). Inizialmente alla batteria era presente Vincenzo Cuomo, ma ha lasciato la band nel settembre 2022, presenziando comunque al concorso tenutosi l’8 ottobre, e suonando per l’ultima volta con il gruppo.
Vincenzo De Virgilio