VIBO VALENTIA. Due stabilimenti balneari abusivi lungo la fascia demaniale marittima del Vibonese sono stati sequestrati dal Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia e della Capitaneria di Porto. I due lidi, non censiti tra quelli regolari, sono stati individuati durante controlli tra i Comuni di Tropea e Ricadi, area monitorata anche con l’impiego di un elicottero della sezione aerea della Guardia di Finanza di Lamezia Terme. Si è poi accertata la mancanza dei titoli concessori per l’occupazione del suolo demaniale marittimo. Denunciati i titolari delle due strutture, che avevano occupato più di 650 metri quadri di spiaggia in un caso e 700 metri quadri nell’altro. Sequestrati anche ombrelloni e sedie sdraio, e rilevate carenze sulle dotazioni di sicurezza balneare prescritte dalla Capitaneria di Porto.