Non sono ancora chiari i contorni del provvedimento sui migranti che dovrebbe approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri, convocato per giovedì pomeriggio a Cutro, dove dieci giorni fa si è consumata la tragedia in cui sono morte circa settanta persone per il naufragio di un barcone. Secondo indiscrezioni dovrebbe anche contenere un inasprimento delle pene per gli scafisti. All’indomani dell’incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepremier Matteo Salvini ha parlato di “un decreto importante, equilibrato, che introduce alcune regole di salvataggio e di sicurezza”, spiegando che “il ministro dell’interno Piantedosi sta lavorando” a un provvedimento “che aiuta a garantire diritti a chi li ha, a salvare vite, che è la nostra missione, però garantisca l’allontanamento di chi non ha diritto di stare in Italia, come fanno tutti gli altri Paesi del mondo”. Questo decreto non era fra i provvedimenti all’ordine del giorno della riunione del pre-consiglio, inizialmente convocata per mercoledì pomeriggio alle 16 e poi slittata a giovedì alle 8.30. Segno che, si ragiona nella maggioranza, ancora il decreto non è definito e si cercherà comunque di farlo passare sul tavolo della riunione preparatoria. Non è stato ancora ufficializzato l’orario in cui si riunirà il Cdm nel paese della Calabria. Sullo sfondo del confronto e delle tensioni fra i partiti della maggioranza su questo tema c’è anche una proposta di legge della Lega che, proprio ora, approda in commissione Affari costituzionali alla Camera, che impone una stretta dei permessi per gli immigrati, riproponendo le misure dei decreti sicurezza del 2018. È stato intanto bloccato il trasferimento di tutte le salme delle vittime del naufragio da Crotone al cimitero musulmano di Bologna. Grazie alla mediazione della Prefettura si è riusciti a dare una risposta alle famiglie che protestavano contro il trasferimento. A Bologna andranno -con l’accordo delle famiglie- solo 14 salme per le quali il Comune di Cutro ha già rilasciato i certificati necessari. Altre 10 partiranno forse nelle prossime ore.