L’Unical ha installato giovedì mattina all’ospedale di Cosenza, il sistema robotico Da Vinci, il più evoluto per la chirurgia mininvasiva, che trova numerose applicazioni, dall’urologia alla ginecologia, dalla chirurgia toracica alla chirurgia generale. Il sistema scelto dall’università è quello a doppia consolle, così da poterlo utilizzare anche per la formazione dei futuri medici. Ad oggi è l’unico sistema configurabile con una console chirurgica aggiuntiva e un sistema di simulazione virtuale a favore del medico discente, per favorire una migliore preparazione pre-intervento e agevolare la curva di apprendimento. Il robot, del costo di 3 milioni e 300mila euro, è stato acquistato dall’Unical grazie alla vincita di un bando pubblico competitivo che ha poi consentito di rimodulare un precedente finanziamento regionale. All’inaugurazione erano presenti il rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone e il commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, Vitaliano de Salazar. “Una dotazione assolutamente d’avanguardia -ha dichiarato il rettore Leone – perfettamente in linea con la vocazione tecnologica del corso di laurea di Medicina all’Unical, che ha l’obiettivo di formare i medici del futuro, dotati di solide conoscenze nel campo delle scienze della vita, ma anche di competenze ingegneristiche, bioinformatiche e di intelligenza artificiale. Le nuove strumentazioni e i macchinari ad alta tecnologia messi a disposizione dall’Unical, potranno essere utilizzati per garantire cure efficaci e all’avanguardia, a beneficio di tutta la collettività”. “Da parte dell’Annunziata -ha detto il commissario De Salazar – si è dato già avvio alla formazione dei professionisti. Da giugno la chirurgia cambierà volto rinforzando la miniinvasività, con un migliore e veloce tempo di ripresa per i pazienti”.