La Giunta regionale, nell’ultima riunione, sulla base delle misure operative assunte dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha approvato, su proposta del presidente Roberto Occhiuto, il ‘Prezzario dei lavori pubblici della Calabria’ per l’anno 2023, con il coinvolgimento dell’Osservatorio regionale e nel rispetto delle Linee guida ministeriali. L o riferisce un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale. “Si è poi proceduto, sempre su input del governatore Occhiuto – riporta il comunicato – all’autorizzazione della deroga alla procedura di dibattito pubblico per consentire al commissario straordinario di proseguire direttamente agli studi di pre-fattibilità tecnico-economica e alle successive fasi progettuali per gli interventi infrastrutturali sulla Strada Statale 106 Jonica. Su proposta della vicepresidente con delega all’Economia e alle Finanze, Giusi Princi, è stata deliberata una variazione compensativa al bilancio gestionale 2023-2025 di 204.391 euro, da trasferire a Fincalabra, per garantire un maggiore supporto alla realizzazione degli uffici di prossimità giudiziaria. Complessivamente sono 25 quelli istituiti nello scorso mese di febbraio, in seguito ad un accordo tra Regione e Comuni, con l’obiettivo di costruire una rete di uffici sul territorio che fornisca un rapido servizio-giustizia vicino ai cittadini, in particolare alle fasce più fragili della popolazione”. “In tema di sviluppo economico – è detto ancora nel comunicato – sarà ripristinata a breve l’operatività della ‘Sezione speciale Calabria Por Fesr 2014-2020’ del fondo centrale di Garanzia, grazie all’approvazione in Giunta, su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Rosario Varì, della delibera che ha stanziato ulteriori 7 milioni di euro per la concessione di garanzie in favore delle piccole e medie imprese calabresi che vogliono effettuare operazioni finanziarie, avendo cosi maggiore facilità di accesso al credito. Sempre su indicazione dell’assessore Rosario Varì, la Giunta, nella stessa seduta, ha stabilito la durata dei saldi estivi in un periodo di 60 giorni, con inizio dal prossimo 6 luglio e fino al 4 settembre 2023. Su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Emma Staine, è stata deliberata l’adozione della programmazione regionale relativa al fondo per il sostegno del ruolo di cura ed assistenza del caregiver familiare, annualità 2022, di cui al Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 17 ottobre 2022. Con lo stesso atto si stabilisce che il cofinanziamento a carico della Regione, nella misura massima del 20%, sarà garantito attraverso la valorizzazione di risorse umane e di beni e servizi messi a disposizione dalle stesse Regioni per la realizzazione degli interventi”. “Con un’altra delibera dell’assessore Staine – è scritto ancora nel comunicato – è stata inoltre approvata la programmazione regionale degli interventi dedicati alle persone con disturbo dello spettro autistico, di cui al fondo per l’inclusione delle persone con disabilità che, come da decreto del Ministero per le disabilità e di concerto con gli altri Ministeri competenti, assegna alla regione Calabria, per l’annualità 2022, la somma di euro 3.130.000,00. Infine, con l’obiettivo di assicurare la completa copertura di tutte le domande pervenute e ritenute ammissibili, su proposta dell’assessore alla programmazione unitaria, Marcello Minenna, la Giunta ha deliberato l’incremento della dotazione finanziaria del fondo regionale di sostegno ai servizi essenziali (Fosieg) con ulteriori 2.500.000,00 euro”.
Ance: “Bene il prezziario, è stata intrapresa la strada giusta”
Con l’approvazione da parte della Giunta regionale, la Calabria è tra le prime ad aver adeguato alle nuove linee guida ministeriali il prezzario regionale delle opere pubbliche in Calabria. “E’ un provvedimento fondamentale – ha dichiarato il presidente di Ance Calabria Giovan Battista Perciaccante – frutto di un lavoro complesso ed articolato che ha visto il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti interessati”. “In soli tre mesi – è scritto in una nota – si è riusciti, infatti, a ricodificare il prezzario 2022 e ad aggiornare i prezzi per il 2023 che saranno oggetto di ulteriore revisione semestrale anche in considerazione del persistere di alcune criticità che caratterizzano i lavori pubblici, quali, a solo titolo di esempio, il caro energia ed il caro materiali”. “Proprio per questo motivo – ha evidenziato Perciaccante – è necessario tenere sotto attenta osservazione l’andamento dei prezzi e del mercato dell’edilizia e, su questo versante, il lavoro dell’Osservatorio regionale sarà fondamentale perché dovrà proseguire con continuità e tempestività. Non sfugge infatti come l’avvio delle opere del Pnrr e soprattutto di quelle opere infrastrutturali strategiche fondamentali per la nostra regione,;necessitino di uno strumento finanziario ed organizzativo, come appunto il prezzario, flessibile e costantemente aggiornato. È quanto è stato fatto con l’approvazione ieri del nuovo Prezzario ed è quanto si dovrà continuare a fare nel medio periodo per dare un quadro di riferimento certo a professionisti ed imprese”. Il presidente di Ance Calabria, conclude la nota, “si dice certo che la strada intrapresa sia quella giusta e che, nel corso del tempo, la Regione saprà cogliere al meglio le istanze di un settore, come quello dell’edilizia, fondamentale per lo sviluppo dei territori e dell’economia regionale”.