Con 112 voti favorevoli, 57 contrari e nessun astenuto, l’Aula del Senato ha approvato ieri la risoluzione sul Documento di economia e finanza che è stata riproposta dai gruppi di maggioranza, dopo il mancato quorum raggiunto giovedì alla Camera sullo scostamento di bilancio collegato al Def. Ieri i voti favorevoli erano stati 110, 59 i contrari e 4 le astensioni. In mattinata anche l’Aula della Camera aveva approvato, a maggioranza qualificata, la risoluzione di maggioranza sullo scostamento del pareggio di bilancio. I voti a favore, alla Camera, sono stati 221, 116 i contrari. Secondo il il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, “dagli errori si impara, spero che in futuro non si ripetano situazioni simili”.
Ma c’è stata bagarre durante il dibattito con la seduta sospesa per alcuni minuti: mentre i deputati del Pd abbandonavano l’Aula dopo un attacco di Tommaso Foti (Fdi) a Debora Seracchiani, il dem Nico Stumpo si è scagliato verso i banchi di Fdi. Sono intervenuti i commessi e sono volati spintoni. Foti ha contestato il fatto che Serracchiani avesse detto che Andrea Delmastro dovesse dimettersi per la sua assenza di giovedì in Aula al voto sul Def. “Peccato che alla fine l’unica che si è dimessa è stata lei”. A quel punto i deputati del Pd hanno iniziato a lasciare l’Aula mentre da Fdi si urlava “Fuori, Fuori!” in coro. Nel frattempo Stumpo, che era stato già richiamato all’ordine per le sue intemperanze dal presidente Lorenzo Fontana, si è diretto verso i banchi di Fdi, dove è stato bloccato dai commessi ma c’è stato contatto con colleghi di Fdi. Poi la seduta è ripresa e i deputati del Pd sono rientrati nell’Emiciclo.