Una serata che doveva essere di festa e che invece, durante lo spettacolo dei fuochi d’artificio in chiusura della ricorrenza del santo patrono, si è trasformata in tragedia. E’ accaduto a Campora San Giovanni, frazione di Amantea, in provincia di Cosenza, dove un ventisettenne, Francesco Paradiso, è morto dopo essere stato travolto da un Intercity, proveniente da Reggio Calabria e diretto a Torino Porta Nuova, mentre assisteva allo spettacolo pirotecnico. Teatro del dramma che ha sconvolto un’intera comunità, la stazione ferroviaria della frazione al confine con la provincia di Catanzaro. Era da poco finito il concerto di Adriano Pappalardo, a conclusione dei festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola, e molti dei partecipanti alla serata avevano fatto in modo, come accade in queste circostanze, di guadagnare le migliori postazioni per assistere ai fuochi d’artificio sulla spiaggia. Paradiso, assieme ad alcuni congiunti ed amici, tra la mezzanotte e l’una, secondo quanto emerso da una prima ricostruzione, si era recato nella stazione. Non è ancora chiaramente definita la dinamica dell’incidente, avvenuto pochi giorni dopo quello che, in un contesto e situazioni diverse, ha provocato una strage nella stazione di Brandizzo, in Piemonte. Di sicuro c’è solo che l’incidente non ha lasciato scampo al ventisettenne. Non si hanno altri particolari sull’esatta posizione del giovane nel momento in cui è stato investito dal treno. Occorrerà accertare, in particolare, se Paradiso sia stato investito direttamente o se, a causa della sua eccessiva vicinanza ai binari, sia stato risucchiato dal treno per lo spostamento d’aria provocato dal passaggio del convoglio. Nessuna delle persone che si trovavano col ventisettenne é rimasta coinvolta nell’incidente.