La Giunta regionale, nella riunione di ierii, su proposta del presidente Roberto Occhiuto, ha stabilito di ricostituire il Comitato consultivo per l’esercizio della delega di funzioni amministrative sulle aree del Demanio marittimo. Il Comitato è composto dal dirigente generale del Dipartimento regionale tutela dell’ambiente, Salvatore Siviglia, dai sindaci Sergio Pititto (Pizzo), Francesco Mauro (Sellia Marina), Giacomo Perrotta (Scalea); dai vice sindaco Ferdinando Scarfò (San Ferdinando) e Pietro Francesco Mercuri (Cirò Marina), dal rappresentante del sindacato italiano balneari, Antonio Giannotti, dal rappresentante della Federazione italiana imprese balneari, Vincenzo Farina, dal rappresentante della Confartigianato imprese demaniali, Cosimo Mantello, dal rappresentante della Confimprese demaniali, Antonio Cecoro. È presieduto dal dirigente generale del dipartimento regionale competente in materia, durerà per l’intera legislatura, la partecipazione è a titolo gratuito. Approvato, poi, il prezzario dei lavori pubblici della Calabria per l’anno 2024, redatto tenendo conto anche delle misure operative assunte dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, e dei contributi dell’Osservatorio regionale. Su proposta congiunta del presidente Occhiuto e dell’assessore allo Sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, la Giunta ha anche approvato il disegno di legge regionale sull’istituzione dell’Agenzia regionale di sviluppo delle aree industriali e per l’attrazione di investimenti produttivi. A seguito della messa in liquidazione del Corap il governo regionale ha inteso, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente, proporre al Consiglio regionale l’istituzione di un’Agenzia che, salvaguardando funzioni, compiti e personale del Corap in liquidazione, sostenga gli investimenti sul territorio calabrese. Su indicazione congiunta del presidente Occhiuto e della vice presidente Giusi Princi, l’esecutivo regionale ha deliberato il progetto “Apprendere insieme – Azione di supporto in ambito di Disturbi specifici dell’apprendimento”, nelle scuole di primo e secondo grado della Regione Calabria, con il relativo documento programmatorio. Sono 25 milioni le risorse previste con il nuovo Pr che rendendo strutturale il progetto, prevederanno per la prima volta in Calabria, e fino al 2028, l’attivazione di equipe dedicate, attivate presso ogni Azienda sanitaria provinciale, costituite da psicologi, logopedisti, neuropsichiatri infantili, a servizio di ogni istituto scolastico. Approvato, infine, sempre su proposta della vicepresidente Princi, il documento che definisce i requisiti e gli standard minimi per il riconoscimento e l’accreditamento degli Istituti tecnologici superiori (Its Academy) e i presupposti e le modalità per la sospensione e la revoca. I requisiti e gli standard minimi definiti con questo atto deliberativo, saranno integrati nel Piano territoriale triennale. Tale azione si lega al forte impulso che la Regione sta attribuendo alla formazione terziaria professionalizzante quale segmento post diploma badilate per formare i profili professionali, le competenze tecniche e specialistiche di cui ha bisogno il settore produttivo calabrese.