Nell’undicesima giornata del campionato di Serie D girone I si registra l’ennesimo scivolone esterno dell’Asd Reggio Calabria, caduta al Pasquale Ianniello di Frattamaggiore sotto i colpi dei campani di mister Liquidato che rimontano e vincono una gara iniziata male ed infliggono il sesto ko su sei gare esterne alla formazione reggina guidata da Ciccio Cozza. Difesa ancora colabrodo, squadra molle e poco cattiva. Davvero una sventura questa prima parte di torneo per la neonata società capitanata da Mimmo Praticò, il quale, nelle interviste post gara, si è detto ovviamente molto deluso. Un Reggio Calabria praticamente infallibile, ma nel perdere puntualmente in trasferta. Dall’altra parte ein plein per l’implacabile Frattese, che vince la quinta gara interna su 5, lasciando solo la polvere anche in questo caso all’avversario.
Dopo avere sofferto l’iniziale pressione frattese, gli amaranto passano in vantaggio al 38’ con Arena che risolve con una spizzata il corner di Bramucci, 1 a zero. La gioia per il vantaggio dura pressoché il tempo di un respiro. Infatti dopo 3’ Vaccaro si guadagna una posizione dal limite che lui stesso va a trasformare con un destro che scavalca tutti. Nella ripresa Cozza arruola il recuperato centravanti Tiboni ma la Frattese, nonostante l’espulsione del tecnico Liquidato, è un osso durissimo. Corre l’87’ quando Marotta inventa una palla preziosa per il rapidissimo Celiento che spacca la difesa e si porta al tiro, il suo destro è letale per Licastro e buca per la seconda volta la porta amaranto. Gioisce ed esulta la Frattese, da subito definita da noi una delle squadre migliori del campionato, ben guidata da un tecnico competente ed intelligente come Liquidato, esperto di questa categoria. Piove ancora sul Reggio Calabria che non riesce ad imprimere una svolta seria a questo campionato incolore e deludente.
Manuel Soluri