CATANZARO. Bankitalia, con il progetto “Educazione finanziaria per la scuola” e in collaborazione con l’Ufficio scolastico, ha organizzato una mostra di opere di artisti calabresi. Cefaly, Covelli, Parentela, sono solo alcuni degli artisti esposti nei locali della Banca a Catanzaro. Per la prima volta in mostra anche le opere della collezione Bankitalia tra le quali quelle di Rotella oltre all’esposizione di bozzetti delle scuole che hanno partecipato ai concorsi “Inventiamo una banconota”. “L’idea – ha spiegato il direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia Sergio Magarelli – ci è venuta pensando alla nuova banconota da venti euro, presentata nei giorni scorsi, che è una vera e propria opera d’arte. Allora ci siamo detti: perché non accostare a questa opera d’arte anche una vera e propria mostra?”. Le opere esposte sono state selezionate dal Museo provinciale Marca che ha consentito la mostra di alcuni dei propri quadri e sculture, all’interno dei locali della Banca d’Italia di Catanzaro. A fianco dei dipinti di Cefaly, Covelli, Parentela forniti dal Marca, è possibile ammirare le opere di artisti quali Paolo Balestrieri, Gioacchino Lamanna e Mimmo Rotella della collezione Bankitalia. Alcune rappresentano scorci della città capoluogo prima della guerra. La maggior parte delle tele di Rotella erano in possesso della filiale di Catanzaro da anni, tranne una: “La Folla”, che è stata recentemente aggiunta alla serie “grazie alla volontà – ha sottolineato Magarelli – dell’ex direttore, Luisa Zappone, che quando ha visto la tela nella sede centrale di Roma di Bankitalia ha immediatamente chiesto che il quadro “tornasse a casa” e ci è riuscita”. Per consentire ai cittadini calabresi di vistare la mostra “eccezionalmente – ha spiegato il direttore – la filiale di Catanzaro sarà aperta anche nel pomeriggio”. “Questo evento – ha concluso Magarelli – sottolinea e testimonia il forte legame che la Banca d’Italia trattiene con le istituzioni del territorio per la promozione della cultura e la diffusione della consapevolezza civica attraverso le più elevate manifestazioni dello spirito”.