REGGIO CALABRIA. “Oggi viene inferto un ulteriore, duro colpo alla ‘ndrangheta, toccata ai vertici della struttura”. Lo ha detto, in un comunicato, il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, facendo riferimento all’arresto da parte della polzia dei latitanti di ‘ndrangheta Giuseppe Ferraro e Giuseppe Crea. “Rimane alta – ha aggiunto il Prefetto – l’attenzione dello Stato su tutti i quadranti del territorio provinciale, ed in particolare nell’area della Piana di Gioia Tauro”. “É da richiamare – si aggiunge nel comunicato della Prefettura – l’accesso ispettivo, l’ultimo in ordine temporale, disposto dal prefetto Sammartino lo scorso mese di dicembre presso il Comune di Rizziconi, area di interesse della cosca ‘Creà, per verificare l’eventuale sussistenza di collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata o di eventuali forme di condizionamento dell’agire amministrativo”. “Il Prefetto – é detto ancora nella nota – ha rivolto, quindi, un messaggio di vivo apprezzamento al Questore, alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che hanno operato, sapientemente ed efficacemente coordinati dalla locale Direzione distrettuale antimafia, con determinazione e professionalità nella disarticolazione di pericolose e radicate cosche ‘ndranghetiste che hanno esercitato la propria criminale influenza in una vasta area di questo territorio. Il significativo risultato giudiziario conseguito, sommato alle numerose azioni di prevenzione e contrasto ad ogni forma di illegalità quotidianamente poste in essere dalla Prefettura, dalle forze di polizia e dalla magistratura, contribuiscono a confermare la fiducia dei cittadini calabresi nelle Istituzioni dello Stato impegnate, in un rapporto di fruttuosa e costante collaborazione e coesione, a prevenire, contrastare e reprimere le forme di dominio della ‘ndrangheta nel tessuto sociale, civile ed economico della provincia”.