CROTONE. Il capogruppo alla Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia- An Fabio Rampelli ha presentato un’interrogazione ai ministri dello Sviluppo economico, dell’Economia e delle finanze, e delle Infrastrutture e trasporti, sottolineando che la decisione di Ryanair di chiudere le basi di Alghero e Pescara e cancellare tutti i voli di Crotone incide “in modo pesantissimo sulle tre realtà e, in modo particolare, sullo scalo di Crotone, alimentato per la maggior parte dei voli della compagnia, nella quale il taglio delle rotte operate sarà totale, e dove solo i dipendenti diretti che rimarranno senza impiego saranno circa 200, senza contare i lavoratori dell’indotto”. Lo rende noto Salvatore Rizzo, dirigente provinciale di Fdi-An. Secondo una nota della società incaricata della gestione dell’aeroporto di Pescara, è scritto in un comunicato di Rizzo, la compagnia irlandese avrebbe “comunque indicato una disponibilità a rivalutare le decisioni assunte in caso della prospettazione di forme compensative a tali incrementi resi disponibili entro le prossime settimane”. Le decisioni di Ryanair, colpendo gli aeroporti regionali, quelli cioè più piccoli, conclude Rizzo, “incide drammaticamente sull’economia di intere aree e sulle loro prospettive di sviluppo, soprattutto rispetto alle potenzialità turistiche dei territori”.