CATANZARO. “Come Fp Cgil a fronte delle generiche accuse contenute nella lettera di alcuni lavoratori licenziati dalla Fondazione Campanella e rivolte anche alle organizzazioni sindacali, ritenendo di non avere alcuna responsabilità su quanto ad essa imputato”. Lo affermano in una nota congiunta i segretari della Fp-Cgil della Calabria, Alfredo Iorno, e della Fp-Cgil di Catanzaro, Bruno Talarico. “Non intendiamo, tantomeno, entrare – aggiungono – in un gioco al massacro che rischia di sollevare un inutile polverone che gioverebbe soltanto ai veri responsabili di tutta questa vicenda. Il sindacato è sempre stato e rimarrà a fianco dei lavoratori, e lo dimostra il fatto che molti lavoratori della Fondazione hanno sin dall’inizio scelto di essere rappresentati dalle organizzazioni sindacali confederali, ed in tal senso insieme ai lavoratori impugneremo i licenziamenti nelle sedi giudiziarie in quanto palesemente illegittimi. Sono questi gli obiettivi che ci muovono e non risponderemo a opinabili sollecitazioni che ci vorrebbero schierati in una disputa su partite economiche pregresse tra i soci fondatori, Regione e Università, nella profonda convinzione che la posizione e la determinazione della Fp-Cgil è sempre stata nota a tutti anche in tempi non sospetti, e se c’è veramente da stendere un velo pietoso quello dovrebbe essere steso sul protocollo d’intesa fra i soci fondatori”.