Il Crotone rallenta ancora all’Ezio Scida dove viene bloccato sul pareggio dalla Pro Vercelli. Un punto in due gare interne per la vicecapolista, che dopo essere caduta col Perugia ed aver vinto in maniera rocambolesca a Bari nel finale, viene frenata dalla truppa di Foscarini.
È stata una gara quasi a senso unico, con i rossoblù che hanno schiacciato, specie nella ripresa dopo lo svantaggio, i piemontesi nella propria metà campo. La gara parte in salita per i rossoblù in quanto al 9’ Budimir, nel tentativo di liberare la propria area, probabilmente infastidito dal sole, infila la sua porta decretando il vantaggio ospite. Da questo momento diventa un assedio rossoblù alla porta piemontese. Ricci, Torromino, Di Roberto e Capezzi insidiano la porta ospite ma il bravissimo Pigliacelli si conferma ancora una volta uno dei portieri migliori della categoria. La squadra di Foscarini resta in 10 per i due gialli che Bani rimedia in mezz’ora ed allora l’assalto calabrese prosegue nella ripresa quando l’esterno sinistro Martella per due volte va vicinissimo al pareggio. Quando non ci arriva Pigliacelli è la traversa, sulla conclusione di Di Roberto a dire di no. Juric arruola anche Stoian che prende il posto di Torromino. Al 35’ il forcing asfissiante dei pitagorici viene premiato. Pigliacelli intuisce per due volte la conclusione ravvicinata di Budimir, ma lo stesso attaccante croato gli sradica la sfera realizzando il pareggio che rompe il tabù e “solleva” uno Scida che temeva la seconda sconfitta interna consecutiva. Assedio finale infruttuoso con Stoian che non trova la porta sottomisura.
Un pareggio che porta il Crotone a più sette sul Pescara fermato venerdì dal Vicenza. Ora arriva una delicata trasferta a Salerno contro l’ex Leonardo Menichini assetato di punti salvezza.
Manuel Soluri