CATANZARO. Il Tar di Catanzaro ha respinto il ricorso proposto da Enzo Bruno avverso la decisione della Commissione elettorale circondariale di esclusione della candidatura e della lista del segretario provinciale del Pd Enzo Bruno, candidato a sindaco di Vallefiorita. E’ quanto si afferma in un comunicato degli avvocati Giuseppe Pitaro e Oreste Morcavallo, legali del Comune di Vallefiorita e del sindaco uscente Salvatore Megna, candidato alla carica di sindaco. Contro il ricorso presentato da Bruno si era costituita anche l’altra candidata a sindaco, Elisabetta Rosanò, difesa dagli avvocati Francesco Pullano e Giuseppe Olanda. “La Lista di Bruno è stata esclusa – è scritto nel comunicato – per il tardivo deposito dell’autenticazione delle firme a sostegno della presentazione della lista e nel ricorso Bruno ha sostenuto che gli esponenti della lista non avrebbero potuto depositare tempestivamente, per fatto a loro non imputabile, pur essendo sempre stati presenti nella sede del Comune”. I difensori delle controparti, riporta ancora la nota, “hanno dato prova, attraverso il deposito di attestazioni, che gli esponenti della Lista di Bruno hanno tardivamente depositato l’autenticazione e che gli stessi non erano presenti all’interno del Comune. Sono state, infatti, depositate le attestazioni rese dalla segretaria comunale e dal responsabile della Polizia municipale e dal responsabile dell’Ufficio elettorale. Il Tar, pertanto, accogliendo la tesi del Comune di Vallefiorita e delle Liste avversarie ha rigettato il ricorso di Enzo Bruno ed ha pure disposto la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica, in relazione a possibili profili di reato evincibili”.