CATANZARO. “Partecipiamo in tanti alla manifestazione ‘Insieme per la legalità’ che si terrà domenica 19 giugno alle 18.30 a Botricello in Piazza Stazione indetta dall’Amministrazione Comunale, dalle forze democratiche, da associazioni e dal mondo del volontariato”. Lo afferma, in una dichiarazione, Giovanni Puccio, Responsabile organizzazione regionale del Pd. “Botricello – aggiunge – ha una nobile storia democratica e di civile convivenza. Un popolo sereno e laborioso che nel corso degli anni ha accresciuto il suo prestigio. Col lavoro e la solidarietà sono cresciute le opportunità e la qualità dell’accoglienza, esprimendo il sentimento più profondo della propria gente, a prescindere dagli orientamenti ideali e culturali e dalle convinzioni politiche e religiose. Nel corso di questi ultimi tempi, in rapporto alla decisione dell’Amministrazione comunale di risanare le finanze attraverso provvedimenti che pesano sui cittadini e le famiglie ma che sono indispensabili per costruire un futuro migliore, si assiste ad una azione intimidatoria che rischia di compromettere il bene più prezioso di cui la nostra comunità può andare fiera. Le lettere minacciose, i segnali intimidatori nei confronti del sindaco, Tommaso Laporta, non appartengono alla nostra comunità. Rappresentano un maldestro tentativo di imbarbarire la dialettica democratica e la convivenza civile. Coloro che vogliono innescare la spirale della provocazione e dell’intimidazione lo fanno per avviare un’escalation, ma siamo altrettanto certi che la popolazione ne saprà respingere il tentativo”. “Per questo – dice ancora Puccio – vogliamo manifestare pacificamente e in modo fermo e deciso per dire a coloro che vogliono cogliere nelle difficoltà del momento l’occasione per intorbidire il confronto democratico e per farlo degenerare, che non riusciranno nel loro intento. La popolazione di Botricello si stringe attorno alle istituzioni democratiche: al Comune, allo Stato, alle forze dell’ordine, alla Chiesa cattolica, alle diverse fedi e alle associazioni democratiche per esprimere nel modo più evidente e solenne la difesa del principio di legalità. Quella legalità che non è tanto la difesa della disciplina civile, dell’osservanza delle leggi e delle istituzioni, ma quel principio che è a difesa della dignità delle persone e la regola che rende la convivenza l’ingrediente fondamentale del progresso e della crescita della nostra comunità”.