CATANZARO. “Il nuovo codice degli appalti è una rivoluzione per il sistema”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e vicepresidente di Itaca (Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale) Roberto Musmanno in apertura dell’incontro, promosso dalla Conferenza delle Regioni e delle province autonome, in collaborazione con l’Osservatorio regionale dei contratti pubblici sul tema “La riforma dei contratti pubblici – il nuovo codice e la disciplina attuativa”. Il nuovo codice “introduce una semplificazione delle centrali di committenza e delle stazioni appaltanti. Saremo chiamati – ha aggiunto Musmanno – a una rivoluzione giacché dovremo riorganizzare le stazioni appaltanti che si riducono numericamente”. Per l’assessore la nuova normativa potrà avere un ruolo fondamentale nella lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione: “Nasce proprio con l’intento di avere maggiore controllo. Non è un caso che questi seminari vedono la presenza anche dell’Autorità nazionale anticorruzione”. Durante la giornata di studio sono state svolte relazioni tecniche da parte dei dirigenti regionali dei competenti settori delle diverse regioni: “In questo modo – ha concluso Musmanno – i nostri dirigenti hanno la possibilità di acquisire tutta una serie di informazioni per poter meglio attuare le nuove disposizioni”.
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