REGGIO CALABRIA. E’ stato proclamato lunedì 8 agosto il primo Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, composto dai 14 consiglieri scelti con le consultazioni elettorali di secondo livello svoltesi ieri. Alta l’affluenza, circa un migliaio, tra i consiglieri e i sindaci dei 97 comuni della provincia che avevano diritto di voto. Successo, con nove eletti, per la lista “Democratici insieme per Reggio città metropolitana”, riconducibile al Partito Democratico. Gli eletti dem sono: Riccardo Mauro, Caterina Belcastro, Filippo Bova, Antonino Castorina, Salvatore Mafrici, Demetrio Marino, Antonino Nocera, Filippo Quartuccio e Fabio Scionti. La lista “Area socialista e popolare”, elegge il capolista Pierpaolo Zavettieri, consigliere provinciale uscente nonchè sindaco di Roghudi, e Giuseppe Zampogna. Due eletti anche per la lista “Centrodestra Metropolitano”: il capolista Eduardo lamberti Castronuovo, assessore provinciale uscente alla cultura e alla legalità, nonchè primo cittadino di San Procopio, e Domenico Giannetta, sindaco di Oppido Mamertina. Per la lista “Uniti per la locride metropolitana” è risultato eletto Salvatore Fuda, presidente del Consiglio comunale di Locri. “Con l’elezione del Consiglio Metropolitano, finalmente anche Reggio Calabria vede nascere il nuovo livello di governo locale, che dovrà proiettare la nostra comunità verso un futuro di coesione sociale, crescita urbana, sviluppo economico e sostenibilità ambientale”. Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto. “Ci siamo arrivati dopo un iter lungo, tortuoso, reso più complesso dalle molteplici difficoltà che hanno segnato la vita politico-amministrativa del nostro territorio negli ultimi anni. Adesso – aggiunge Irto – dobbiamo rimboccarci le maniche, tutti quanti, per colmare il gap che Reggio Calabria ha accumulato rispetto alle altre realtà del nostro Paese, in conseguenza di problemi che si sono cronicizzati nel tempo e che vanno affrontati prioritariamente. La Città metropolitana dovrà essere il ‘motorè del cambiamento, mediante la ripresa degli investimenti, specie in infrastrutture, il rilancio del porto di Gioia Tauro e la valorizzazione degli ‘asset’ strategici dello sviluppo locale: l’università, i beni culturali, il turismo, le produzioni di qualità”. Il rappresentante di Palazzo Campanella prosegue: “Il bello e il difficile iniziano adesso. Per questo motivo, non basta esultare, ma occorre prendere atto che la classe dirigente reggina, nel suo complesso, dispone di uno strumento di grandi potenzialità. Uno strumento che, nell’interesse esclusivo dei cittadini e sotto la stella polare del principio di legalità, dovrà elevare il livello di benessere e la qualità dei servizi, consentendo al territorio reggino di affrancarsi dalla sua atavica condizione di arretratezza. Rivolgo un sincero augurio di buon lavoro a tutti i neoconsiglieri e mi congratulo con quanti hanno vinto questa competizione e assumeranno l’onore e la responsabilità di amministrare questo territorio. Al contempo – conclude Irto – manifesto fin d’ora la piena disponibilità del Consiglio regionale ad attivare tutte le sinergie istituzionali che consentano una piena e quanto più possibile rapida integrazione dei diversi livelli di governance”. “E’ stata una splendida cavalcata culminata nel migliore dei modi. Finalmente la Città Metropolitana ha completato il suo percorso elettivo con una consultazione segnata da un’altissima affluenza al voto, segno di una grande voglia di partecipazione che scaturisce dal lungo percorso di coinvolgimento che abbiamo iniziato ormai quasi due anni fa”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà a margine della cerimonia di proclamazione degli eletti per il nuovo Consiglio della Città Metropolitana. “Rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro a tutti i neoeletti consiglieri – ha aggiunto – nella certezza che sapranno rappresentare al meglio un territorio vasto e variegato come quello della nostra Città Metropolitana. Ritengo sia da sottolineare la perentoria affermazione della lista unitaria Democratici Insieme per Reggio Metropolitana che ha raggiunto la maggioranza assoluta dei consensi dimostrando grande autorevolezza, responsabilità istituzionale e capacità di radicamento sul territorio. E complimenti anche alla liste Locride Metropolitana e Area Socialista e Popolare che hanno ottenuto un lodevole risultato e con le quali abbiamo già da tempo avviato un percorso di proficua collaborazione”. “Ora che il quadro è completo – ha concluso Falcomatà – procediamo con determinazione nel percorso che ci porterà in tempi brevi all’approvazione dello Statuto metropolitano. Un obiettivo che condivideremo con i territori, come abbiamo sempre fatto fin qui, ad esempio sul Patto per Reggio Calabria, attraverso un processo improntato all’ascolto ed alla partecipazione, che coinvolgerà ancora una volta tutte le istituzioni ed i soggetti rappresentativi del territorio”.