CATANZARO. Via libera dalle organizzazioni sindacali regionali di categoria della Cisl e della Cgil alla proposta di dotazione organica e di modello organizzativo presentata alle rappresentanze dei Lavoratori dal Commissario Straordinario dell’ Aterp Calabria Ambrogio Mascherpa. “Nel rispetto di quanto previsto dal sistema di relazioni sindacali vigente ed in seguito agli atti di ricognizione sulla consistenza del personale attualmente in servizio e proveniente dalle ex Aziende provinciali – spiega una nota dell’Aterp – il Commissario Straordinario Ambrogio Mascherpa, unitamente al Direttore Amministrativo . Massimo De Lorenzo ed al Direttore Tecnico Giuseppe Barone, hanno presentato ai rappresentanti dei Lavoratori, Alfredo Iorno, Segretario Generale della FP -Cgil della Calabria ed Antonio Bevacqua, segretario generale della Fps-Cisl della Calabria, la prima dotazione organica ed il primo modello organizzativo della Aterp della Calabria, istituita con Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 99 del 9 maggio 2016. Nella nuova dotazione organica – si fa rilevare – sono salvaguardati pienamente gli attuali livelli occupazionali e nel nuovo modello organizzativo non sono previste procedure di mobilità del personale se non volontarie; vengono, altresì, pienamente rispettati tutti i parametri previsti dalle vigenti normative in materia di contenimento della spesa pubblica ed in particolare quelli contenuti nel decreto legislativo n. 118/2011 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi”. In particolare – si legge – l’attuale condizione della dotazione organica ed anche la sua proiezione in prospettiva futura aderisce pienamente al rispetto dei limiti fissati per il costo di gestione del personale ed alla quale occorre aggiungere un abbattimento notevole dei costi per gli organismi di direzione (Direttore Generale, Direttori Amministrativo e Tecnico, Collegio dei Revisori dei Conti) pari ad oltre due milioni di euro su base annua. Il commissario straordinario – continua il comunicato – ha informato le organizzazioni sindacali degli sforzi compiuti in ordine alla armonizzazione delle procedure riguardanti il calcolo dei canoni di locazione, fermi ancora a quanto previsto dalle l.r. n. 32/1996, alle procedure di recupero della morosità, ai nuovi indirizzi forniti dalla Giunta regionale per i nuovi interventi di edilizia residenziale pubblica, alle intese con le Università della Calabria, al contrasto al fenomeno delle occupazioni abusive d’intesa con le Prefetture e le Forze dell’Ordine, allo stato degli interventi manutentivi con finanziamenti dello Stato, di quelli in corso di programmazione con la Regione Calabria, ai rapporti con le associazioni degli Inquilini e con le Amministrazioni comunali. Alfredo Iorno, della Cgil, – è scritto – ha espresso un “giudizio positivo e non rituale” per l’impegno prodotto per la realizzazione degli obiettivi fissati dalla l.r. n. 24/2013 ed ha incoraggiato il vertice dell’ Aterp della Calabria a proseguire sul percorso intrapreso esprimendo soddisfazione per la piena difesa dei livelli occupazionali. Antonio Bevacqua, della Cisl, condividendo lo sforzo dell’ Aterp ritenendolo “encomiabile” ha espresso “plauso per la metodologia usata” e “pieno sostegno alle scelte indirizzate allo sviluppo degli strumenti contrattuali che valorizzino le risorse umane” ed un giudizio positivo della trasformazione istituzionale riguardante gli enti di edilizia residenziale pubblica prevista dalla legge regionale n. 24/2013 che ” a differenza di altri enti non ha prodotto sofferenza alcuna”. Al termine dell’incontro il commissario straordinario “aderendo pienamente alle sollecitazione del sindacato ha avviato le procedure per l’attivazione della contrattazione decentrata e di tutti gli istituti previsti”.