COSENZA. “Entro il 20 gennaio presenteremo la nostra app, con la quale i cittadini potranno interagire con la Protezione Civile e segnalare ogni caso di rischio”. Lo dice il responsabile della protezione civile calabrese, Carlo Tansi. “Se qualcuno dovesse imbattersi in un movimento franoso, un incendio o una esondazione, per esempio, basterà scattare una foto con il telefonino e il sistema localizzerà automaticamente l’area con la geolocalizzazione e riceverà la foto – dice Tansi – in modo che la protezione civile possa prendere gli opportuni provvedimenti in tempo reale”. “Inoltre pensiamo anche di realizzare subito dei corsi per specializzare il personale della nostra sala operativa – dice Tansi – e sottolineo anche che è stato varato il nuovo regolamento del volontariato di protezione civile regionale e adesso qualunque associazione che volesse fare il volontariato potrà farlo liberamente, saltando la burocrazia macchinosa che c’era finora, che faceva passare anni e anni”. Tansi tiene a smorzare anche le voci di presunte polemiche nate con il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. “Nessuna polemica con Oliverio, – dice Tansi – anche perché ha avuto il coraggio di mettere alla protezione civile una persona ribelle come me. C’è qualcuno, evidentemente – dice Tansi – che vuole speculare su tutto questo e cerca ogni occasione per creare false polemiche, ma si sappia che siamo solo all’inizio delle novità che intendiamo portare nella protezione civile, e soprattutto penso alla messa in sicurezza delle scuole calabresi”.