REGGIO CALABRIA. “Sarebbe stato auspicabile che il Governo ed il Ministro dell’Interno, nell’ultima seduta del Gabinetto, avessero disposto l’accorpamento delle consultazioni amministrative e regionali in Calabria, ma così non è stato. Auguriamo che nel più breve tempo possibile, si modifichi la data prevista per il rinnovo del consiglio comunale di Reggio Calabria, il 26 ottobre prossimo, e si individui il 23 novembre come giornata unica per votare, salvo l’eventuale ballottaggio”. Lo afferma in una nota il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, che inoltre sottolinea “la necessità di tenere conto dei risparmi, come indicato dal decreto 98 del 2011 per il controllo e la riduzione della spesa pubblica, ma anche dell’impegno più breve degli edifici scolastici che in molti casi sono utilizzati come seggio elettorale. Peraltro, e non è questione di profilo secondario, individuare un unico appuntamento elettorale – sostiene Alessandro Nicolò – induce chiaramente una maggiore affluenza alle urne, alla luce del difficile rapporto tra i cittadini e la politica talvolta sfociato in preoccupanti cali di partecipazione al voto. Credo che celebrare le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Reggio e del Consiglio regionale nella stessa data – sottolinea Nicolò – riassuma, quindi, sia l’esigenza del risparmio di risorse finanziarie ed umane, che lo stimolo a recarsi alle urne. Tagliare qualche decina di milioni di euro e riavvicinare i cittadini alle istituzioni nel momento della massima espressione della democrazia moderna, che è l’esercizio del libero voto – conclude Alessandro Nicolò – deve suscitare l’immediata attenzione del ministro dell’Interno con la conseguente adozione dei provvedimenti necessari a riallineare le date – 26 ottobre e 23 novembre – in un’unica soluzione certamente gradita dall’opinione pubblica calabrese”.