CATANZARO. La Calabria, grazie al “Programma per la diffusione nelle scuole primarie e secondarie della cultura del paesaggio e dell’identità dei paesaggi calabresi” sarà tra i protagonisti, il prossimo 14 marzo, della cerimonia, alla presenza del Ministro Dario Franceschini, del Premio Paesaggio Italiano nell’ambito della Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per promuovere la cultura paesaggistica come valore identitario italiano. La commissione – si legge in un comunicato del ministero – presieduta dal dirigente della Direzione Generale archeologia, belle arti e paesaggio del MiBACT Fabio De Chirico e composta da autorevoli personalità del calibro del paesaggista Paolo Pejrone, del direttore del MAXXI Arte Bartolomeo Pietromarchi, del direttore di Radio Tre Marino Sinibaldi, del Presidente del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali Andrea Sisti, del Direttore della Scuola di specializzazione in beni architettonici e paesaggio del Politecnico di Torino Carlo Tosco e dell’economista Pietro Valentino, ha scelto il Programma per la diffusione nelle scuole primarie e secondarie della cultura del paesaggio e dell’identità dei paesaggi calabresi promosso dalla Regione con menzione per l’inclusione sociale e il ritorno delle nuove generazioni alla cura del territorio. Il progetto calabrese – è scritto – ha promosso la sostenibilità delle città e dei paesaggi regionali rivolgendo particolare attenzione al rapporto esistente tra i diritti dell’infanzia, contesto urbano, paesaggio, sviluppo e ambiente, come previsto dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia fino alla Carta di Lipsia sulle città europee sostenibili. Inoltre ha favorito la partecipazione dei cittadini all’elaborazione del Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico, dimostrando come la pianificazione territoriale abbia ricadute sulla vita della comunità. “Una giornata importante, – ha dichiarato il Ministro Franceschini – che coinvolge a pieno il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, voluta per sottolineare al Paese l’importanza del Paesaggio italiano, la necessità di conoscerlo, proteggerlo e valorizzarlo. Tutelare il paesaggio significa difendere il territorio e l’ambiente e promuovere quindi un modello di sviluppo sostenibile, anche attraverso un turismo attento e consapevole della straordinaria varietà che offrono i paesaggi italiani”.