Il Sersale si arrende nell’ultimo quarto d’ora alla capolista Leonzio guidata da Ciccio Cozza. Già dalle prime battute i siciliani fanno capire le proprie intenzioni alla squadra di Venuto. Attacca la Sicula ma non è pericolosissima e lucida negli ultimi 16 metri, tanto che Bambino rischia poco.
Le squadre si studiano. Al 20′ Ci prova l’attaccante Ricciardo ma non trova la porta. Poi un colpo di testa alto di Rabbeni sempre per la Leonzio. Al 34’ l’ex Catania D’Amico lanciatissimo verso la porta di casa ma Bambino chiude lo specchio alla grande. Due minuti dopo Sibilli dal fronte sinistro prova il pallonetto ma il portiere di casa ancora una volta è attento. Al 43’ tiro telefonato di Ricciardo con Bambino che controlla.
Cozza nella ripresa cambia le pedine alla ricerca della vittoria. Dentro Savonarola e Gallon per Orefice e Rabbeni. Al 48’ brivido per il Sersale ancora con D’Amico che di destro spedisce fuori di un niente. Poi ancora una prodezza del portiere del Sersale sul pallonetto velenoso proveniente dalla destra, tra le proteste dei siciliani secondo i quali la palla avrebbe varcato la linea di porta. Al 67’ il Sersale rischia il tracollo. Calcio di rigore decretato dall’arbitro per atterramento di Sibilli al limite, il direttore di gara è categorico ma i dubbi restano. Dal dischetto D’Amico non è lucido, il suo tiro è intercettato dal bravissimo Bambino.
Occasione ghiottissima sprecata dai leontini che però all81′ passano ugualmente. Cross dalla fascia sinistra e stacco vincente di Savanarola che piega la resistenza dell’ottimo Bambino.
Reazione disperata del Sersale nei minuti di recupero prima con Paviglianiti al 92’, il suo fendente di sinistro scheggia il secondo palo. Al 94’ mezza rovesciata di Ientile catapultatosi in avanti. La sua conclusione si perde fuori e segna l’ennesima resa del Sersale che scivola lentamente verso il ritorno in Eccellenza. La capolista invece rafforza il primato staccando l’Igea Virtus che affronterà domenica a Barcellona nello scontro diretto. “Non molleremo fino all’ultima giornata, cercando di rendere difficile la vita a tutte le rivali, certamente non ci risparmieremo e non ci mancherà la dignità”-il monito del tecnico di casa Antonio Venuto. “Ancora una volta la direzione arbitrale non ci è stata favorevole-ha invece chiosato il presidente Gallo-che ha rimarcato che il Sersale ha lasciato per strada molti punti causa arbitraggi insufficienti durante il campionato. Infine il calabrese Ciccio Cozza, tecnico della capolista ha ammesso che la sua squadra ha sofferto non riuscendo a sbloccare il punteggio nella prima parte di gara: “L’importante comunque era vincere e ci siamo riusciti. Ora testa tutta all’Igea Virtus”.
Manuel Soluri
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