Il Catanzaro vince gara uno del derby playout con la Vibonese che decreterà chi retrocederà in Serie D. Le aquile giallorosse guidate da Alessandro Erra prevalgono sui rossoblu’ di Salvatore Campilongo al termine di una gara a dir poco rocambolesca. Finisce 3 a 2 per i padroni di casa che ora possono contare su due risultati nella gara di ritorno a Vibo. Tante emozioni al Ceravolo con i padroni di casa che al 4’ gioiscono per il vantaggio. Corner perfetto di Giovinco, grave amnesia di Russo che esce tardi e male, la palla carambola sul corpo di Sarao e diventa letale, sulla linea Sowe non riesce a rinviare e si infila nella sua porta. Pacco regalo della difesa rossoblu’. Uno a zero. La Vibonese incassa ma sa reagire. Minuto 20. Verticalizzazione splendida di Viola per l’attaccante sudamericano Bubas che brucia letteralmente difesa e portiere con un tocco felpato che vale il pari. Ripresa, minuto 13: E’ ancora scatenato Viola che supera il cerchio centrale di metà campo e scaglia un fendente preciso che inganna De Lucia, colpevolmente in ritardo. Vibonese in vantaggio e Catanzaro attualmente all’Inferno. Ma la squadra di Erra non si piega. Al 18’ ancora Zanini salva il Catanzaro. Il suo tiro dal limite è imprendibile, palo-rete e pareggio. Il Catanzaro spinge alla ricerca della vittoria, la Vibonese indietreggia ed al 21’ capisce che dovrà soffrire tantissimo. L’ex lametino Giuffrida si fa espellere e lascia i suoi in inferiorità. Ne approfittano i padroni di casa che spingono soprattutto a sinistra. Alla mezz’ora cross del laterale Sabato, torsione e spizzata ancora di Sarao e Russo è battuto. La Vibonese, rimasta praticamente senza punte, non ha la forza di colpire ed il Catanzaro va vicino alla rete del 4 a 2 ma non la trova. Primo round alle aquile, che gioiscono. Domenica al Razza la gara di ritorno che deciderà questa sofferta stagione per entrambe le calabresi.
M.S.