REGGIO CALABRIA. Due fratelli sono stati arrestati lunedì mattina dai Carabinieri della compagnia di Gioia Tauro per omicidio. Si tratta di Daniele e Giuseppe Matalone, di 27 e 30 anni, ritenuti responsabili, in concorso, dell’uccisione, a colpi d’arma da fuoco di Michele Franzè, assassinato il 9 gennaio 2014 nella sua abitazione rurale di contrada Salice del Comune di Galatro. Gli arresti sono avvenuti, a Dinami, nella frazione Monsoreto. I provvedimenti cautelari del Gip della Procura di Palmi sono frutto delle indagini svolte dall’Arma attraverso l’audizione di diverse persone e intercettazioni grazie alle quali sarebbero emersi contrasti fra gli arrestati, figli di una donna legata da una relazione sentimentale con la vittima, e la persona uccisa. I reati contestati sono concorso in omicidi, aggravato dalla premeditazione, detenzione e porto illegale di arma da fuoco in concorso. Le indagini, secondo quanto reso noto, avrebbero permesso di accertare l’esistenza di dissidi privati ed economici tra gli indagati e la vittima, acuitisi dopo la scelta di Franzè di non elargire più denaro in favore dei familiari della donna a cui era legato.