Oltre al notissimo parco della biodiversità mediterranea, c’è un luogo a Catanzaro altrettanto bello ed affascinante, oltre che luogo simbolo storico della città. Parliamo di Villa Trieste( o Villa Margherita), lì dove tante generazioni differenti di bambini hanno iniziato a muovere i primi passi.
Villa Trieste è il più antico giardino pubblico di Catanzaro. Fu realizzata su un progetto di Federico ed Enrico Andreotti e aperta al pubblico il 21 gennaio 1881, in occasione della visita di Margherita di Savoia, cui deve il nome. Si trova in via Jannoni, nel centro del capoluogo calabrese vicinissima a Palazzo De Nobili, sede del Municipio.
E’ un posto a cui buona parte degli abitanti del centro storico è legata per ricordi di gioventù. Ma oggi questo splendido giardino deve essere difeso maggiormente. In esso spadroneggiano i topi di fogna, talmente grossi e spavaldi da fare paura anche ai gatti, loro tradizionali nemici. Nel laghetto che ospita circa cinque tra oche ed anatre, i ratti fanno razzia delle scarsissime provviste dei pennuti, spesso e volentieri affamati ed assetati ogni giorno. Sono in pochi, infatti, a farsi carico delle necessità di cibo e di acqua di questi animali innocui, specie in questo caldissimo periodo dell’anno. Oche ed anatre si bagnano in uno stagno di acqua putrida, piena fino all’orlo di sporcizia e di ogni tipo di rifiuto. Abbiamo nelle ultime settimane segnalato il tutto all’Amministrazione, sindaco in primis. Abramo, appena riconfermato alla guida del Comune, con senso di responsabilità, ci ha rassicurato che il Comune interverrà presto, subito dopo aver sbrogliato problematiche più urgenti. Ricordiamo che il sindaco si è insediato proprio venerdì mattina a Palazzo De Nobili.
Nella stessa giornata di venerdì abbiamo sentito al telefono anche l’ex assessore ai Lavori pubblici, Franco Longo, informato sulla situazione dal sindaco, dopo le nostre segnalazioni continue. Longo ci ha assicurato che sarà sul posto con tecnici e dirigenti comunali già lunedì mattina per un sopralluogo e per stabilire il da farsi. Probabilmente si provvederà a far svuotare il laghetto attualmente casa delle oche e ad avviare una massiccia azione di derattizzazione. Ringraziamo pertanto la riconfermata Amministrazione comunale per averci ascoltato e comunichiamo ai cittadini che saremo ogni giorno sul posto a monitorare la situazione di Villa Trieste finché le condizioni, per animali e fruitori abituali della stessa villa, non miglioreranno.
Manuel Soluri
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