COSENZA. La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto il sequestro dell’area della vecchia discarica di S. Agostino, nel Comune di Rende, da parte dei militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale Carabinieri coadiuvati dalla Stazione del capoluogo. L’area, ricadente nelle località S. Agostino e Cozzo Difesa è stata investita da un vasto incendio nei giorni 19 e 20 giugno scorsi che ha interessato una superficie di circa 42 ettari all’interno della quale ricade l’ex discarica del comune di Rende. Tutta l’attività è stata condotta dal Sostituto procuratore Emanuela Greco e coordinata dal Procuratore capo Mario Spagnuolo e dal Procuratore aggiunto Marisa Manzini. “Il sequestro – è scritto in un comunicato dell’Arma – si è reso necessario per accertare le modalità di gestione e post-gestione ed eventuali responsabilità e per permettere all’Arpacal di procedere all’accertamento delle fonti di inquinamento primarie e secondarie”. I militari dei Carabinieri Forestale hanno acquisito presso il Comune di Rende tutta la documentazione relativa alle due discariche dismesse che ora è all’esame degli investigatori.