CATANZARO. “La Giunta regionale prosegue nel lavoro di valorizzazione del patrimonio immobiliare della Regione. Con la consegna provvisoria, avvenuta nei giorni corsi, al Comune di Spezzano della Sila di alcuni locali della struttura nota come “Casa del Forestiero” di Camigliatello silano, si compie – un altro passo importante verso la riqualificazione dei beni di proprietà della Regione”. Lo si legge in una nota. “L’amministrazione comunale – è scritto – realizzerà, all’interno della Casa, servizi di accoglienza ed informazioni in una località cardine per le attività turistiche in Calabria. Si tratta di un piccolo esempio di valorizzazione che s’inserisce in un programma strategico molto più vasto che la Giunta regionale sta portando avanti sul patrimonio immobiliare, per colmare uno storico ritardo sulla gestione dei beni di proprietà regionale, sottovalutata o non adeguatamente affrontata in questi anni. Per questo, le difficoltà attuali non sono poche, anche in ragione della necessità di pervenire alla piena conoscenza della consistenza patrimoniale e delle condizioni in cui i beni versano per poter determinare quale possa essere un riutilizzo sostenibile e favorevole. La Giunta, negli ultimi anni, infatti, ha iniziato a guardare al patrimonio in un’ottica nuova, nella convinzione che esso possa essere una risorsa consistente, adottando misure ritenute necessarie allo scopo. A tal proposito, giova ricordare che la Giunta regionale ha approvato recentemente il nuovo regolamento sulla disciplina dell’uso in concessione, locazione o ad altro titolo di beni immobili, che risulta essere strumento maggiormente rispondente alle esigenze di valorizzazione del patrimonio della Regione. Nel piano complessivo s’inserisce il “Progetto Fitti Zero” che si sta realizzando attraverso la riqualificazione ed il riutilizzo di immobili di proprietà dell’amministrazione per la sistemazione degli uffici regionali delle sedi decentrate che, per anni, sono stati ubicati in immobili di proprietà privata con notevole aggravio per le casse dell’Ente. Tutto questo dopo lo storico trasferimento degli Uffici regionali nella sede della Cittadella, in viale Europa a Catanzaro, dal luglio 2015, compiendo un passaggio fondamentale nel rapporto tra gli uffici e l’utenza ed un cambio di approccio decisivo per il lavoro dei dipendenti regionali. “Riconsegnare alle comunità della Calabria – ha detto il Vicepresidente della Giunta Antonio Viscomi – l’utilizzo dei beni immobili di proprietà regionale è una strada che potrà rivelarsi vincente per la valorizzazione del nostro patrimonio e per rinsaldare il legame tra la Regione e i cittadini. Per questo, la Giunta regionale sta lavorando per fare del patrimonio una risorsa e non un gravame per i calabresi, come è stato fino ad ora. A tale scopo è stato necessario, principalmente, avere una conoscenza quanto più approfondita possibile del notevole patrimonio regionale, la cui origine è molto variegata e le cui condizioni strutturali sono spesso problematiche. La “Casa del Forestiero” di Camigliatello silano è riconsegnata ad utilizzo pubblico dopo anni di abbandono a beneficio della comunità locale e dei visitatori. È una notizia da salutare con estremo favore e la soddisfazione degli abitanti e degli amanti del territorio silano per questa operazione, che pure può apparire marginale nel contesto molto ampio delle proprietà immobiliari regionali, è motivo di incoraggiamento per la Giunta regionale, la quale, affianco al Presidente Oliverio, sta portando avanti una complessa opera di valorizzazione del patrimonio che è di tutti i calabresi”.