VIBO VALENTIA. Apre i battenti il Festival Leggere Scrivere 2017, la kermesse letteraria che da oggi e fino a sabato 14 ottobre colora Vibo Valentia di creatività e cultura con dibattiti, mostre, eventi gastronomici e concerti. Gilberto Floriani e Maria Teresa Marzano, direttori artistici del Festival, hanno dato il via nell’auditorium Spirito Santo di Vibo all’edizione 2017 ringraziando i partecipanti ed evidenziando l’importanza dell’evento, giunto alla sesta edizione, che si è guadagnato un posto in prima fila nel panorama culturale italiano. Sono intervenuti all’inaugurazione il sindaco di Vibo Valentia Elio Costa, il consigliere regionale Michele Mirabello e più dirigenti scolastici dei principali istituti cittadini. L’evento è organizzato dal Sistema Bibliotecario Vibonese, con il supporto del Comune e il contributo economico della Regione Calabria. Come evidenziato dalle parole del sindaco Costa si tratta di un progetto a lungo termine, a cui vanno garantiti continuità e supporto costante, e che ha l’obiettivo di promuovere una rinascita culturale della città di Vibo Valentia, intesa come riscoperta della memoria storica e dei luoghi. In questa prospettiva, fondamentale è l’apporto delle scuole coinvolte nell’iniziativa attraverso, ma non solo, i programmi di alternanza Scuola-Lavoro. Primo ospite della rassegna culturale Leggere&Scrivere 2017 è stato il presidente del Senato, Pietro Grasso, che ha presentato davanti ad una folta e giovane platea Storie di sangue, amici e fantasmi (Feltrinelli, 2017), un libro che raccoglie – a 25 anni dalla strage di Capaci e di via d’Amelio – le emozioni e la vita dell’ex magistrato antimafia. Originario di Palermo, il presidente Grasso durante il racconto non ha dimenticato l’influenza mafiosa che ha condizionato tutto il suo percorso. A margine della presentazione il presidente Grasso ha risposto alle domande dei giornalisti sul caldo tema riguardante lo ius soli, tornato ora all’ordine del giorno del Senato (dove si è arenato da due anni), e ha detto: “spero che si possa aprire una finestra per poterlo calendarizzare al Senato. Del resto, credo che ci sia maggiore consapevolezza che si tratti più di uno ius culturae che di uno ius soli in senso stretto”. La prima giornata della kermesse continua nel pomeriggio, tra i tanti appuntamenti ci sarà la presentazione del saggio La jihad delle donne (Salerno, 2017) della giornalista Rai Luciana Capretti, l’intervista al presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e lo spettacolo serale dello scrittore Gian Antonio Stella.