CATANZARO. “Io devo dare conto solo ai calabresi anche perché il mio certificato di origine sono le primarie. E questo vorrei che nessuno lo dimenticasse”. Lo ha detto il presidente della Regione, Mario Oliverio, nel corso di una conferenza stampa tenuta mercoledì mattina a Catanzaro. “Non sono stato nominato in un’assemblea – ha aggiunto Oliverio – o da un organo di partito. Sono stato designato dalle primarie e anche contrastato, ma non dimentico mai che dalla designazione alla elezione io sono stato insignito dalla sovranità popolare. Quindi non devo dare conto a nessuno se non ai calabresi”. “La Giunta va rilanciata perché ci sono delle caselle vuote. Sto riflettendo perché questo va fatto sempre con la bussola che mette al centro la Calabria, i calabresi e il bene comune e non le appartenenze a questa o a quella bandierina”, ha detto Oliverio. “Penso dunque ad una Giunta – ha aggiunto il Governatore – che risponda a questi criteri, con scelte fatte in piena autonomia e libertà e di cui mi assumo tutte le responsabilità”. “Per quanto riguarda le posizioni dei singoli – ha aggiunto Oliverio – vorrei ricordare che io sono stato eletto dai calabresi per lavorare, anche se con difficoltà. Aggiungo che ho lavorato molto in solitudine, perché rispetto alla gravità della situazione in Calabria sarebbe stato necessario un soggetto attivo a sostegno, capace di animare e coinvolgere i territori. E noi abbiamo supplito spesso alla mancanza di questa vita democratica.”