CATANZARO. La Regione Calabria ha istituito un ufficio che coordinerà e promuoverà gli interventi in favore della “Zes”, la Zona Economica Speciale. È quanto ha stabilito la Giunta guidata dal Governatore Mario Oliverio approvando, nella seduta dello scorso 9 marzo, una modifica al regolamento che disciplina le strutture ausiliarie dell’ente. Con il nuovo regolamento, pubblicato sul Bur del 14 marzo, l’Ufficio “Zes”, istituito insieme all’Ufficio “Programmi nazionali”, sarà inserito nella sezione riguardante il Dipartimento Presidenza della Regione: l’Ufficio “Zes” sarà composto da una segreteria tecnica con un responsabile amministrativo scelto tra i dipendenti di ruolo della Giunta regionale e tre membri, che resteranno incardinati nel settore di appartenenza e saranno assegnati funzionalmente e temporaneamente alla struttura. In Calabria, la “Zes, strumento che prevede semplificazioni burocratiche e agevolazioni per chi investe in un determinato territorio, è stata istituita in forza di un’intesa tra la Regione e il governo nazionale: inizialmente prevista solo per l’area portuale di Gioia Tauro, su indicazione della Giunta la Zona Economica Speciale è stata recentemente estesa anche ad altre aree della regione come la Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’aeroporto di Lamezia Terme e altre infrastrutture portuali. Il 9 marzo scorso il presidente della Regione, Mario Oliverio, e l’assessore regionale alla Logistica e allo Sviluppo economico, Francesco Russo, hanno tenuto un incontro con le organizzazioni datoriali e sindacali e con i rappresentanti degli enti locali per illustrare gli interventi in programma per la “Zes” in Calabria e le potenziali ricadute dello strumento sull’economia regionale.