COSENZA. I finanzieri del comando provinciale di Cosenza hanno svolto la loro attività sulle piste del comprensorio sciistico di Camigliatello Silano nel corso della stagione turistica invernale che ormai è in via di conclusione.Con il susseguirsi delle abbondanti nevicate sui rilievi silani e l’intensificarsi dell’affluenzaturistica è risultato di fondamentale importanza garantire anche la sicurezza ed il soccorsosulle piste da sci da parte dei militari del Soccorso Alpino. Il servizio è stato svolto anche a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto dal Corpo con l’Azienda Regionale per lo Sviluppo e l’Agricoltura Calabrese (A.R.S.A.C.).Oltre dieci sciatori, infortunatisi a causa di cadute accidentali o per scontri con altri utenti, sono stati “costretti” soccorsi da parte dei finanzieri cosentini i quali hanno agito con estrema professionalità grazie alle continue esercitazioni teorico-pratiche sull’utilizzo dei presidi di primo soccorso,sul trattamento del traumatizzato e sull’impiego dei mezzi di evacuazione dalle piste. L’azione degli uomini del Soccorso Alpino del Corpo non si è limitata a prestare il primo soccorso ai feriti, bensì ma anche a prevenire gli incidenti, fungendo, con la loro continua e visibile presenza, da deterrente al fine di far rispettare le norme di comportamento dello sciatore previste per legge, come l’obbligo di indossare il casco, per tutti i ragazzi fino a 14 anni o il sorpasso tra sciatori, che deve avvenire “a monte” o “a valle”, dalla destra o dalla sinistra, ma sempre a una distanza tale da evitare ostacolo a chi viene sorpassato. In questo contesto è stato verbalizzato uno sciatore per violazione delle regole di comportamento sulle piste.
Parallelamente agli interventi di soccorso, sono stati svolti, in stretta collaborazione con il personale appartenente alla Tenenza Guardia di Finanza di San Giovanni in Fiore, servizi di polizia economico-finanziaria nei confronti dei diversi soggetti economici che operano nel comprensorio turistico.In particolare, è stata verificata la regolarità delle iscrizione all’albo professionale tenuto dalla Regione Calabria dei maestri di sci, nonchè dell’esercizio del commercio di beni posti in vendita agli sciatori e ai turisti.Le attività svolte hanno consentito di constatare la vendita di attrezzature sciistiche senza licenza, per cui sono stati sottoposti a sequestro oltre 800 prodotti per gli sport invernali,tra cui sci, caschi protettivi, tavole da snowboard e scarponi tecnici, per un valoree conomico-commerciale che supera i trentamila euro. I controlli hanno permesso di individuare la presenza di attività di “noleggio motoslitte” non autorizzate e svolte da operatori privi di licenza: sono state così sequestrate 5 motoslitte. I trasgressori sono stati segnalati per l’accertamento delle conseguenti violazioni amministrative e la confisca dei beni. Importante si è rivelata l’azione delle Fiamme Gialle per il soccorso di numerosi automobilisti trovatisi in difficoltà a causa della neve o del ghiaccio che spesso e improvvisamente ha copiosamente ricoperto il manto delle strade silane.