CATANZARO. Natale Mazzuca è il primo presidente di Unindustria Calabria, l’Unione degli Industriali e delle Imprese di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Mazzuca è stato eletto dall’assemblea dei soci, presieduta dal presidente Daniele Rossi, presenti i vertici associativi delle altre territoriali, Andrea Cuzzocrea (Reggio), Antonio Gentile (Vibo) e Michele Lucente (Crotone). L’assemblea è stata preceduta dalla benedizione della nuova targa di Unindustria Calabria da parte dell’arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone. Imprenditore edile, cinquantanni, Natale Mazzuca guida Confindustria Cosenza dal 2013 ed è anche componente della Giunta nazionale dell’Ance. Nella qualità di presidente di Unindustria Calabria diventa componente dell’organismo ristretto di Viale dell’Astronomia. “L’elezione del presidente Mazzuca – riporta un comunicato di Unindustria Calabria – giunge a compimento di un percorso durato poco più di un anno, condiviso dagli organismi direttivi delle cinque associazioni, messo in atto per gli aspetti tecnici dai direttori Rosario Branda, Francesca Cozzupoli, Dario Lamanna, Anselmo Pungitore e Daniela Ruperti, in piena collaborazione con la direzione di Confindustria ed il Comitato di implementazione della Riforma di cui è componente il calabrese Giuseppe Speziali. Battezzato” con lode dal presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, il progetto di aggregazione Unindustria Calabria si muove in una logica di forte e piena sinergia di sistema che ha consentito la nascita di una struttura a rete”. “Ringrazio tutti gli imprenditori calabresi – ha dichiarato Mazzuca – che hanno riposto in me la loro fiducia. Oggi il nostro sistema scrive una nuova pagina per lo sviluppo del territorio. Insieme agli altri colleghi cercheremo di fare sempre più e meglio, animati dalla passione che abbiamo per il nostro lavoro e l’amore che nutriamo per la Calabria. Con Unindustria Calabria abbiamo realizzato quello che chiediamo agli altri: momenti di semplificazione veri per facilitare procedure e rendere ogni azione più efficace. La Calabria ha bisogno di ricucire la frammentazione superando i particolarismi e siamo consapevoli che la crisi non si supera guardando soltanto ai propri interessi corporativi, ecco perché ci presentiamo come un interlocutore con una sola voce, non più associazioni distinte per campanile”. “Al presidente Mario Oliverio e alla sua squadra – ha detto ancora Mazzuca – offriamo piena collaborazione nella consapevolezza di dover agire in sinergia perseguendo obiettivi condivisi, quali la rimozione di politiche fallimentari e di quella cultura dei particolarismi che non ha permesso alla regione di risalire dal baratro in cui è sprofondata da tempo”. L’assemblea ha eletto anche i probiviri Rosa Chiappalone, Gaetano Colombraro, Raffaele De Caira, Nicola Durante e Francesco Palma ed i Revisori dei conti Mario Antonini, Domenico Borello, Domenico Capozza, Francesco Caracciolo ed Edoardo Esposito.