CROTONE. Manufatti abusivi non ancora completati sono stati sequestrati dai carabinieri forestali in un’area agricola del comune di Petilia Policastro di proprietà privata. La presunta responsabile dell’abuso è stata denunciata. A seguito una richiesta d’intervento nella località San Demetrio del territorio di Petilia Policastro, i carabinieri forestali della Stazione di Petilia Policastro, hanno notato manufatti in corso di edificazione all’interno di un’area privata a vocazione agricola di proprietà privata. In seguito alle verifiche effettuate all’ufficio tecnico comunale è emerso che le opere erano prive di atti abilitativi legittimanti l’edificazione. I manufatti, un corpo principale a forma triangolare con copertura ad una falda spiovente, un distinto corpo avanzato (complessivamente di 32 mq) e una platea propedeutica per la realizzazione di altro manufatto, tutti realizzati in conglomerato cementizio e blocchetti di cemento, sarebbero stati destinati presumibilmente a ricovero per attrezzi agricoli e animali. La committente delle opere, proprietaria del terreno, una bracciante agricola del posto, è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica per violazione alla normativa urbanistico-edilizia.