REGGIO CALABRIA. È mucillagine la schiuma prelevata nel mare di Locri Analizzata la schiuma prelevata nel mare di Locri: è mucillagine La chiazza schiumosa di colore biancastro e marrone galleggiante nello specchio acqueo antistante gli stabilimenti balneari “La Capannina” e “La Playa” nel comune di Locri, in provincia di Reggio Calabria, che aveva allarmato nei giorni scorsi la comunità locale, non è proveniente da scarichi di depurazione, bensì è il risultato della presenza di aggregati mucillaginosi. È la conclusione a cui è giunto il laboratorio bionaturalistico del Dipartimento provinciale Arpacal di Reggio Calabria che ieri ha comunicato l’esito delle analisi sulle schiume prelevate dalla Guardia Costiera di Siderno il 4 luglio scorso, a seguito di numerose segnalazioni provenienti dai cittadini ma anche dalle istituzioni locali. Non si tratta, quindi, di scarichi di depurazione, ma di mucillagini di specie non tossiche non associate alla presenza di coliformi ed enterococchi intestinali, e quindi non di origine fecale.