Papa Francesco ha nominato don Francesco Massara, 53 anni, nato a Tropea, del clero della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, nuovo arcivescovo dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche (Macerata). Don Massara era finora parroco della parrocchia di San Pantaleone Martire a Limbadi. La nomina è avvenuta dopo che il Papa ha accolto la rinuncia del precedente arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, mons. Francesco Giovanni Brugnaro, per raggiunti limiti di età. E’ chiamato a guidare “una diocesi immersa nei guai del terremoto” il nuovo arcivescovo di Camerino e San Severino Marche Francesco Massara, nominato ieri dal papa, mentre mons. Francesco Brugnaro lascia per raggiunti limiti di età. Lo rileva il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, tra i primi a dare il benvenuto al nuovo presule. “La chiesa maceratese e quella camerte non sono solo vicine territorialmente, ma grazie a monsignor Francesco Brugnaro e a tutti i nostri sacerdoti, spesso veri amici tra loro, sono cresciute negli anni in una fraternità sempre più serena e collaborativa” osserva mons. Marconi. Ci mancherà monsignor Brugnaro, con la sua energia e la sua passione nel fare le cose di Dio e degli uomini, ricercando ostinatamente il bene comune, soprattutto in questi ultimi anni segnati dal terremoto. A lui va un grazie sincero”. A Massara, “fin da subito, un attestato di stima e di affetto”, con il suo “amato popolo” è chiamato a “ricostruire nel bene non solo le case di pietra, ma soprattutto i cuori” conclude il vescovo di Macerata.