REGGIO CALABRIA. “Abbiamo inutilmente atteso la riconvocazione del tavolo tecnico con il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria, a seguito della prima seduta del 20 marzo 2018 per definire le questioni contrattuali, retributive e normative degli assistenti educativi ed alla comunicazione all’atto dipendenti dalle scuole primarie e secondarie”. Lo si legge in una nota del sindacato autonomo Sul. “Nonostante numerosi solleciti e promesse – si legge – la convocazione non è arrivata. E siamo a ridosso dell’apertura delle scuole e dell’assunzione di questi professionisti indispensabili per legge e per le necessità delle famiglie dei disabili che soffrono di particolari condizioni di svantaggio, affinché possano essere garantiti servizi alla persona presso le scuole e, in prospettiva, per tutto l’anno. Pertanto – scrive il Sul – abbiamo deciso che domani, alle ore 15, ci recheremo presso l’Assessorato alle Politiche Sociali con una delegazione di assistenti delle scuole primarie e secondarie per consegnare il nostro lavoro all’Assessore interessato (quello che avrebbe dovuto fare il tavolo tecnico). Lavoro che comprende le principali caratteristiche delle forme e delle norme contrattuali, il mansionario dei professionisti e le prospettive per le quali ci siamo già espressi, a cominciare dalla gestione del servizio affidata ad una Azienda speciale Regionale o, in alternativa, alle società in house del Comune di Reggio Calabria, modificando adeguatamente gli statuti e l’ambito territoriale di intervento (tutta la Provincia reggina) ed unificando il servizio su tutto il territorio provinciale. Pur essendo coscienti che i tempi molto ravvicinati sono un impedimento oggettivo, una convocazione prima dell’apertura delle scuole – conclude il Sul – sarebbe ugualmente molto importante e permetterebbe, quanto meno, di indicare alle scuole interessate alcuni canoni di comportamento relativi al mansionario ed alla tassazione da applicare”.