Cresce l’attesa a Reggio Calabria per l’evento di domenica 28 che può, a buona ragione, definirsi storico in quanto, dopo oltre 30 anni, arriva l’acqua nelle case dei cittadini di Reggio. Ciò è oggettivamente potuto avvenire grazie soprattutto all’impegno che il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha messo in campo nella vicenda. La Regione Calabria ha infatti investito nell’operazione 25 milioni di euro, rimettendo in sesto un cantiere che era abbandonato dal 2010 e che mostrava i segni del degrado provocato da abbandono e incuria. “Grazie alla sinergia ed all’impegno comune di Regione, Comune di Reggio Calabria e Sorical -sottolinea una nota- saranno ora chiusi i pozzi salmastri ed i cittadini di Reggio, la città più grande della Calabria, potranno bere acqua sana e priva di residui salini. Molto intensa la giornata di domenica 28, con quattro iniziative che segneranno l’importanza dell’evento.
Alle 11, presso l’impianto di potabilizzazione in località Armo di Gallina, ci sarà la benedizione degli impianti da parte dell’arcivescovo metropolita, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, con l’avvio della fornitura idrica ed una conferenza stampa con Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria; Luigi Incarnato, commissario liquidatore della Sorical; Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria. Alle 16, il secondo evento presso la rotonda di via Reggio Campi, all’incrocio con via Emilio Cuzzocrea, di fronte la Chiesa di San Paolo; sarà riattivata la fonte “Tre Fontane-San Paolo” alimentata dall’acqua della Diga del Menta. Alle 17:30, nella sala consiliare Piero Battaglia di Palazzo San Giorgio il terzo evento, con un convegno “Dalla Diga del Menta al sistema idrico integrato dell’acqua a Reggio Calabria”. Alle 19, infine, l’ultimo appuntamento della giornata al Teatro Cilea di Reggio Calabria con un concerto di orchestra e coro dello stesso teatro diretto dal maestro Alessandro Tirotta.