“Non sentiremo la mancanza di questo governo regionale che ogni qual volta si è ricordato di Crotone lo ha fatto solo in negativo come nel caso dell’ennesima ordinanza” contingibile e urgente “con la quale autocertificando la propria incapacità a gestire il problema rifiuti, ha ritenuto più semplice farci correre in pole position come capitale europea della monnezza mortificando la nostra città e la sua gente”. Lo afferma, in una nota, la deputata del M5S Elisabetta Barbuto. “Non sentiremo – aggiunge – la mancanza di questo governo regionale che si è reso complice di un piano di bonifica che ci lascia tutti i veleni e ci condanna ad una morte lenta e silenziosa. Non sentiremo la mancanza di questo governo regionale che, disinvoltamente, ha ritenuto di utilizzare le risorse economiche destinate ai centri per l’impiego per attuare la seconda fase del reddito di cittadinanza per investirle in operazioni elettorali di bassa lega e, giocando sulla disperazione della gente, per rinnovare stage, tirocini e consulenze varie e totalmente inutili. Non sentiremo la mancanza di questi politicanti sciagurati che definire disattenti verso il nostro territorio è solo un eufemismo. Attentissimi a beneficiare solo gli amici e gli amici degli amici, hanno costruito negli anni della loro permanenza alla cittadella regionale, una terrificante ragnatela nella quale i cittadini comuni si dibattono inutilmente, ma restano invischiati nei loro problemi e nella loro disperazione. Non sentiremo la mancanza di questo governo regionale che ci ha condotto, complici i governi nazionali di cui faceva parte anche il cultore del mojito che oggi fa finta di interessarsi delle nostre infrastrutture, in uno stato di totale isolamento e ha lavorato contro il nostro aeroporto, contro la nostra strada, contro la nostra ferrovia, contro di noi. Non sentiremo la mancanza di questo governo regionale che oggi ci lascia, accomiatandosi per sempre, un ultimo regalo”.
redazione@giornaledicalabria.it