SCILLA(RC)/ Ci sono un consigliere comunale e un tecnico del Comune di Scilla (RC) fra i 22 destinatari di misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della Dda, ed eseguite stamani dai Carabinieri nell’ambito dell’operazione antimafia “Nuova linea”. I due sono indagati per rivelazione di segreti d’ufficio e turbata libertà degli incanti, reati aggravati dall’agevolazione mafiosa, in relazione ad alcuni appalti. Il Comune di Scilla, da circa un mese, è sottoposto all’accesso antimafia da parte della prefettura di Reggio Calabria.