CATANZARO. Il candidato al Consiglio regionale, nella lista Democratici Progressisti, Giovanni Manoccio ha incontrato a Cosenza i lavoratori precari LSU LPU che hanno attivato un presidio nel capoluogo bruzio, nell’abito di uno stato di agitazione in corso in tutta la regione. “Ho voluto portare direttamente la mia solidarietà ai lavoratori precari che stanno dimostrando – dice Manoccio per vedere tutelati e garantiti i loro diritti. Ritengo sia necessario richiamare l’attenzione delle istituzioni su una questione che deve trovare al più presto una soluzione certa e definitiva e che riguarda, in Calabria, migliaia di precari che vivono drammaticamente, assieme alle loro famiglie, l’incertezza del loro futuro. Credo, con forza, e in coerenza con la mai storia di amministratore – conclude Manoccio – che il tema del lavoro debba essere messo al centro del confronto politico e divenire prioritario per il prossimo governo regionale, a tutela dei diritti dei lavoratori e per creare, con soluzioni concrete, occupazione in particolar modo per le giovani generazioni. Ho visto tanta disperazione oggi nei lavoratori”. Mimmo Battaglia, candidato per il Partito Democratico, è intervenuto in merito alla questione dei rifiuti. “Dobbiamo trasformare il concetto stesso di rifiuto – ha detto – affinchè non sia un problema, ma diventi una risorsa. Bisogna costruire una politica che abbia rispetto dell’ambiente e dia centralità all’ avvio di progetti che possano portare alla creazione di nuovi posti di lavoro, implementando e rafforzamento il settore. Questo porterà ricadute occupazionali importanti per l’intera Calabria. Abbiamo registrato un netto rifiuto alla centrale a carbone – dichiara Battaglia – il prossimo 9 novembre a Saline si svolgerà una manifestazione alla presenza del Ministro Lanzetta, e creeremo con i rappresentanti delle associazioni ambientaliste un forte presidio per ricostituire un’aria di sviluppo che possa avere una vocazione turistica e non essere ulteriormente deturpata. Un concetto importante – evidenzia il candidato del Partito Democratico – riguarda lo smaltimento dei rifiuti. è necessario capire come si possano trattare in maniera operosa. Abbiamo le discariche di Sambatello, Polistena e Siderno che potrebbero funzionare per trasformare il rifiuto in una risorsa e non avere il problema delle discariche che scoppiano. La Regione ha avviato una gara d’appalto per le navi che devono portare via i rifiuti. Potremmo invece, costruire un circolo virtuoso nella provincia di Reggio Calabria. Questo potrebbe portare occupazione e tradursi in fatti positivi e non problematiche che si abbattono sui comuni e sulla collettività, in termini di tassazione e di vivibilità dei centri abitati. Una difficoltà scottante a cui la nuova amministrazione regionale sarà chiamata a rispondere”.