VIBO VALENTIA. I carabinieri hanno arrestato il boss della ‘ndrangheta Pantaleone Mancuso, 56 anni, detto “l’Ingegnere”, di Limbadi, ma residente a Nicotera, irreperibile da oltre un anno per sottrarsi alla pena di un anno. Pantaleone Mancuso – in precedenza catturato da latitante al confine fra Argentina e Brasile e poi estradato in Italia – è stato arrestato a Joppolo, nel Vibonese. Ha in corso un processo che lo vede accusato di tentato omicidio ai danni della zia, Romana Mancuso, e del cugino, Giovanni Rizzo, sparati nel 2008 al culmine di contrasti interni al casato mafioso dei Mancuso di Limbadi, fra i più potenti dell’intera ‘ndrangheta calabrese. Al termine del processo “Genesi”, Pantaleone Mancuso è stato condannato a 6 anni di reclusione per associazione mafiosa. È in corso il processo di secondo grado.