Il Cosenza non riesce ad interrompere la serie di pareggi e la Reggina strappa un punto prezioso al San Vito-Marulla nel posticipo di lunedì sera. Rossoblu’ ed amaranto si sfidano by night davanti ad un folto pubblico con buona rappresentanza reggina in curva Catena. Rossoblu’ spinti dal tifo incessante di curva e tribuna. Lupi aggressivi in avvio, supremazia nel possesso palla ma le occasioni gol scarseggiano. Palmiero e Bruccini lavorano bene in mezzo, ma mancano i rifornimenti per le punte anche se Ramos sfonda un paio di volte a sinistra mandando in apprensione la difesa amaranto. Il Cosenza sfiora il goal con Mungo, Dermaku ma soprattutto con Perez che, liberato al tiro, ha sul destro l’occasionissima, ma si fa murare da uno strepitoso Cucchietti che si salva di piede. Ma i padroni di casa passano ugualmente a fine primo tempo. Spinta in area su Perez e rigore generoso accordato al Cosenza. Dal dischetto è freddo Mirco Bruccini, destro a fil di palo e Cucchietti non può nulla. Uno a zero all’intervallo. Alla ripresa il Cosenza prova a chiudere ogni discorso, Mungo va vicino al secondo gol. Ma la Reggina, incitata dalla panchina da Maurizi, non molla mai, suda e lotta, rintuzzando ogni tentativo rossoblu’. La squadra amaranto si riorganizza ed al 64’ firma l’impresa pareggio. L’agile Armeno lascia partire un cross dalla sinistra che diviene preda dall’altra parte di Hadziosmanovic, il quale lascia rimbalzare la sfera e fa partire un destro pregevole per bellezza, forza e precisione che impallina Saracco sul secondo palo. Braglia a questo punto rivoluziona l’attacco, toglie Perez e Mungo per Baclet e Tutino e i rossoblu provano generosamente a trovare il 2 a 1 ma le azioni sono confuse. L’occasionissima capita però a D’Orazio che da dentro l’area, su assist di Baclet, scarica una botta terrificante che si stampa sulla traversa a Cucchietti battuto. A 3′ dal termine i rossoblu restano anche in 10 per l’espulsione diretta di Pascali. Nei minuti di recupero, nonostante l’inferiorità numerica, forcing confuso del Cosenza. Due calci piazzati dal limite mettono i brividi a Cucchietti ma la Reggina alla fine strappa un pareggio che fa tanto morale. Il Cosenza invece deve incassare il sorpasso di Matera e Monopoli.
Manuel Soluri